Preludio per la prosperità

David M.
6 Marzo 2016

Preludio per la prosperità

Secondo libro delle Cronache 31: 1-21

 

Ezechia riordina il culto levitico
1Quando tutte queste cose furono compiute, tutti gli Israeliti che si trovavano lì partirono per le città di Giuda, frantumarono le statue, abbatterono gli idoli di Astarte, demolirono gli alti luoghi e gli altari in tutto Giuda e Beniamino, e in Efraim e in Manasse, in modo che nulla più ne rimase. Poi tutti i figli d’Israele se ne tornarono alle loro città, ciascuno nella sua proprietà.
2Ezechia ristabilì le classi dei sacerdoti e dei Leviti nelle loro funzioni, ognuno secondo il genere del suo servizio: sacerdoti e Leviti, per gli olocausti e i sacrifici di riconoscenza, per il servizio, per la lode e per il canto, entro le porte del campo del Signore. 3Stabilì pure la parte che il re avrebbe prelevato dai suoi beni per gli olocausti, per gli olocausti del mattino e della sera, per gli olocausti dei sabati, dei noviluni e delle feste, come sta scritto nella legge delSignore. 4Ordinò al popolo, agli abitanti di Gerusalemme, di dare ai sacerdoti e ai Leviti la loro parte, affinché potessero darsi all’adempimento della legge delSignore. 5Non appena quest’ordine fu pubblicato, i figli d’Israele diedero in gran quantità le primizie del grano, del vino, dell’olio, del miele e di tutti i prodotti dei campi; e portarono la decima di ogni cosa, in abbondanza. 6I figli d’Israele e di Giuda che abitavano nelle città di Giuda portarono anch’essi la decima degli armenti e delle greggi, e la decima delle cose sante che erano consacrate al Signore, al loro Dio, e delle quali si fecero tanti ammassi.7Cominciarono a far affluire tutto in quegli ammassi il terzo mese e finirono il settimo mese. 8Ezechia e i capi vennero a vedere quanto era stato ammassato e benedissero il Signore e il suo popolo Israele. 9Poi Ezechia interrogò i sacerdoti e i Leviti relativamente a quegli ammassi; 10e il sommo sacerdote Azaria, della casa di Sadoc, gli rispose: «Da che si è cominciato a portare le offerte nella casa del Signore, abbiamo mangiato, ci siamo saziati ed è rimasta roba in abbondanza, perché il Signore ha benedetto il suo popolo; ed ecco qui la gran quantità che è rimasta».
11Allora Ezechia ordinò che si preparassero delle stanze nella casa delSignore; e furono preparate. 12E vi riposero fedelmente le offerte, la decima e le cose consacrate. Conania, il Levita, ne ebbe la sovrintendenza, e Simei, suo fratello, era suo aiutante. 13Ieiel, Aazia, Naat, Asael, Ierimot, Iozabad, Eliel, Ismachia, Maat e Benaia erano impiegati sotto la direzione di Conania e di suo fratello Simei, per ordine del re Ezechia e di Azaria, capo della casa di Dio. 14Il Levita Core, figlio di Imna, guardiano della porta orientale, era responsabile dei doni volontari fatti a Dio per distribuire le offerte fatte al Signore e le cose santissime. 15Sotto di lui stavano Eden, Miniamin, Iesua, Semaia, Amaria, Secania, nelle città dei sacerdoti, come uomini di fiducia, per fare la distribuzione ai loro fratelli, grandi e piccoli, secondo le loro classi: 16ai maschi registrati nelle loro genealogie dall’età di tre anni in su; a tutti quelli che entravano giornalmente nella casa del Signore per fare il loro servizio secondo le loro funzioni e secondo le loro classi; 17ai sacerdoti registrati secondo le loro case patriarcali; ai Leviti dall’età di vent’anni in su, secondo le loro funzioni e secondo le loro classi; 18a quelli di tutta l’assemblea che erano registrati con tutti i loro bambini, con le loro mogli, con i loro figli e con le loro figlie, perché si consacravano fedelmente al servizio del santuario. 19Per i sacerdoti, figli di Aaronne, che abitavano in campagna, nelle campagne delle loro città, c’erano, in ogni città, degli uomini designati per nome per distribuire le porzioni a tutti i maschi tra i sacerdoti e a tutti i Leviti registrati nelle genealogie.
20Ezechia fece così per tutto Giuda; fece ciò che è buono, retto e vero davanti al Signore, suo Dio. 21In tutto quello che intraprese per il servizio del tempio di Dio, per la legge e per i comandamenti, cercando il suo Dio, mise tutto il cuore nella sua opera e prosperò.
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